Natura: poesie a colori

La bellezza della natura è incredibile, spesso lascia esterrefatti e senza parole. Talmente immensa che non riusciamo ad eguagliarla né replicarla e la fotografia è ciò che si avvicina di più a questo intento, senza voler addentrarsi in limitate parole, ma fermando la luce, l’attimo e il colore. È da questo presupposto che nasce “Natura: poesie a colori” , la mostra del fotografo naturalista Davide Cossutta che dal 14 agosto al 1 settembre 2025 animerà la Sala Comunale d’Arte in Piazza Unità d’Italia. Un percorso visivo dalle foreste incontaminate della Slovenia alla gelida Puszta Ungherese, dalle scogliere Irlandesi a capofitto sull’Atlantico alle bellezze del territorio regionale. Gli animali, protagonisti assoluti della mostra, ripresi perlopiù in ritratti stretti o ambientati i quali permettono all’osservatore di avvicinarsi ad esemplari su cui non ci si sofferma spesso perché rari e sfuggenti, consentono a chi le ammira di cogliere i dettagli più fini, come i colori variegati del piumaggio del martin pescatore e gli occhi dolci dell’orso. In un mondo dove l’equilibrio tra uomo e natura è sempre più fragile, la fotografia diventa strumento di testimonianza e resistenza. Ogni scatto è una piccola ode alla biodiversità e alla bellezza, un invito alla contemplazione e all’impegno: perché preservare la Natura significa proteggere il nostro futuro. “Natura: poesie a colori” si rivolge a tutti: appassionati di fotografia, amanti degli animali, bambini curiosi e adulti sensibili. È un’occasione per rallentare, osservare, ascoltare. E, magari, uscire dalla sala con uno sguardo un po’ più attento verso il mondo naturale che ci circonda.