Borgo Erizzo: scritti dedicati al quartiere albanese della città di Zara
Thursday 19.10.2023
IRCI - Istituto per la Cultura Istriano Fiumano Dalmata
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Giovedì 19 ottobre, alle ore 17:30, l’I.R.C.I. – Istituto Regionale per la Cultura Istriano – fiumano – dalmata di Trieste, presenta il volume “Borgo Erizzo: scritti dedicati al quartiere albanese della città di Zara”, presso il Civico Museo della Civiltà Istriana Fiumana e Dalmata, in via Torino 8.
Il testo nasce da una promessa fatta da Elio Ricciardi, Generale dei Bersaglieri in congedo e studioso di storia della Dalmazia, terra d’origine della famiglia, a Gianfranco Kotlar (Zara 1936-2020). Attivo collaboratore della Comunità degli Italiani di Zara, Kotlar aveva dedicato anni alla raccolta sistematica di articoli che facevano riferimento a Borgo Erizzo, dove era nato. La sua attenta ricerca aveva portato già nel 2012 alla stampa di una raccolta, contenente pezzi tratti dai principali giornali croati di Zara tra il 1862 e il 1920. Nello stesso anno, confidandosi con Ricciardi, Kotlar aveva espresso rammarico per non essere riuscito a pubblicare una seconda raccolta, stavolta dedicata agli articoli di giornali italiani sul borgo. Questo testo vuole essere la continuazione del suo lavoro, attingendo a una raccolta di pezzi che spazia per quasi ottant’anni, dal 1867 al 1941.
Borgo Erizzo, situato nei sobborghi a sud di Zara, fu fondato nel 1726 al fine di ospitare famiglie di cattolici albanesi in fuga dall’Impero Ottomano.
Questo nucleo di popolazione originario, che passò da sole 400 persone a oltre 3.000 nel 1910, riuscì nel tempo a mantenere vive la propria lingua, le proprie usanze religiose e le proprie tradizioni, al punto da attirare l’attenzione di storici quali Tullio Erber (1854-1903) e linguisti quali Carlo Tagliavini (1903-1982). La raccolta di articoli in questione rappresenta un documento di grande valore storico, offrendo una finestra su numerosi aspetti della vita sociale e politica di questo particolare ambiente culturale.
Il volume verrà introdotto da Franco Degrassi, presidente dell’I.R.C.I., e ne parleranno Gabriella Vuxani e Paolo Muner, i cui contributi arricchiscono testo.
Il testo nasce da una promessa fatta da Elio Ricciardi, Generale dei Bersaglieri in congedo e studioso di storia della Dalmazia, terra d’origine della famiglia, a Gianfranco Kotlar (Zara 1936-2020). Attivo collaboratore della Comunità degli Italiani di Zara, Kotlar aveva dedicato anni alla raccolta sistematica di articoli che facevano riferimento a Borgo Erizzo, dove era nato. La sua attenta ricerca aveva portato già nel 2012 alla stampa di una raccolta, contenente pezzi tratti dai principali giornali croati di Zara tra il 1862 e il 1920. Nello stesso anno, confidandosi con Ricciardi, Kotlar aveva espresso rammarico per non essere riuscito a pubblicare una seconda raccolta, stavolta dedicata agli articoli di giornali italiani sul borgo. Questo testo vuole essere la continuazione del suo lavoro, attingendo a una raccolta di pezzi che spazia per quasi ottant’anni, dal 1867 al 1941.
Borgo Erizzo, situato nei sobborghi a sud di Zara, fu fondato nel 1726 al fine di ospitare famiglie di cattolici albanesi in fuga dall’Impero Ottomano.
Questo nucleo di popolazione originario, che passò da sole 400 persone a oltre 3.000 nel 1910, riuscì nel tempo a mantenere vive la propria lingua, le proprie usanze religiose e le proprie tradizioni, al punto da attirare l’attenzione di storici quali Tullio Erber (1854-1903) e linguisti quali Carlo Tagliavini (1903-1982). La raccolta di articoli in questione rappresenta un documento di grande valore storico, offrendo una finestra su numerosi aspetti della vita sociale e politica di questo particolare ambiente culturale.
Il volume verrà introdotto da Franco Degrassi, presidente dell’I.R.C.I., e ne parleranno Gabriella Vuxani e Paolo Muner, i cui contributi arricchiscono testo.
Istituto per la Cultura Istriano Fiumano Dalmata
Via Duca d'Aosta, 1
34100 Trieste
+39 040 639 188
WWW.IRCI.IT
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