Foto Omnia di Ugo Borsatti - Scatti in Comune
Saturday 03.12.2022
– Sunday 16.04.2023
Sala Attilio Selva
– Sunday 16.04.2023
Sala Attilio Selva
Vista l’affluenza alla mostra e la partecipazione alle iniziative collaterali, l’esposizione Foto Omnia di Ugo Borsatti Scatti in Comune, proposta alla sala Selva di palazzo Gopcevich, in via Rossini 4 a Trieste, è stata ulteriormente prorogata fino al 16 aprile, con i seguenti orari: da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 17.00, lunedì chiuso. Ingresso libero.
L’esposizione, ideata e realizzata dal Servizio Promozione Turistica, Musei, Eventi Culturali e Sportivi del Comune di Trieste, è curata da Claudia Colecchia, responsabile della Fototeca e Biblioteca dei Civici Musei di Storia ed Arte, nell’occasione dei settant’anni dalla nascita dello studio fotografico Foto Omnia, tutt’ora attivo.
L'archivio Foto Omnia di Ugo Borsatti, acquistato dalla Fondazione CRTrieste e depositato presso la Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte, consta di 350.000 negativi, prevalentemente su pellicola. Anche durante le prossime vacanze pasquali sarà possibile apprezzare l’esposizione che propone duecento fotografie, alcune delle quali mai presentate al pubblico, una selezione di macchine fotografiche, una video intervista al fotografo curata da Border Studio, alcuni ritratti di Ugo Borsatti realizzati da Marino Ierman.
L’archivio dell’Omero di Trieste offre una documentazione ricca e unica, caratterizzata da uno sguardo sempre acuto e originale nel raccontare non solo la quotidianità ma anche gli eventi coevi. Il fotografo descrive Trieste, le strade, gli abitanti, gli stereotipi climatici che la caratterizzano come la bora, le mareggiate. Non trascura i fatti di cronaca, la tragedia degli esuli o le partenze degli emigranti per terra o per mare.
Ugo Borsatti, attento osservatore, documenta il tempo libero scandito dalle feste e dai riti che la comunità riconosce come proprio patrimonio culturale, tra cui, il Carnevale, le Nozze Carsiche, la Festa di San Nicolò. Le foto dedicate allo sport costituiscono uno straordinario scrigno che documenta la passione sportiva del fotografo e dei triestini.
La foto più amata dal fotografo è quella del “Bacio” del soldato Jim Swain e della mula triestina Graziella Cirrincione quando le truppe alleate lasciano Trieste nel 1954. Un bacio che il fotografo scambia per addio e invece è un arrivederci. I baci fotografati, spesso spontanei, sono diffusi in tutto l’archivio: il preludio al bacio, il bacio rubato, il bacio cinematografico, baci d’addio, il bacio istituzionale, il bacio nuziale, il tenero bacio tra padre e figlio. Le foto, tutte insieme, manifestano la capacità del fotografo di affrontare temi e linguaggi diversi con un accento sempre autenticamente inconfondibile.
Al fine di garantire al pubblico una migliore conoscenza dei contenuti dell’esposizione, saranno proposte nuove visite guidate gratuite con la curatrice Claudia Colecchia: mercoledì 29 marzo, ore 17.30; mercoledì 5 aprile, ore 17.30; mercoledì 12 aprile, ore 17.30; sabato 15 aprile, ore 11.00.
Nell’occasione delle visite guidate pomeridiane, l’esposizione sarà accessibile fino alle ore 18.45. Prenotazione a cmsafototeca@comune.trieste.it
L’esposizione, ideata e realizzata dal Servizio Promozione Turistica, Musei, Eventi Culturali e Sportivi del Comune di Trieste, è curata da Claudia Colecchia, responsabile della Fototeca e Biblioteca dei Civici Musei di Storia ed Arte, nell’occasione dei settant’anni dalla nascita dello studio fotografico Foto Omnia, tutt’ora attivo.
L'archivio Foto Omnia di Ugo Borsatti, acquistato dalla Fondazione CRTrieste e depositato presso la Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte, consta di 350.000 negativi, prevalentemente su pellicola. Anche durante le prossime vacanze pasquali sarà possibile apprezzare l’esposizione che propone duecento fotografie, alcune delle quali mai presentate al pubblico, una selezione di macchine fotografiche, una video intervista al fotografo curata da Border Studio, alcuni ritratti di Ugo Borsatti realizzati da Marino Ierman.
L’archivio dell’Omero di Trieste offre una documentazione ricca e unica, caratterizzata da uno sguardo sempre acuto e originale nel raccontare non solo la quotidianità ma anche gli eventi coevi. Il fotografo descrive Trieste, le strade, gli abitanti, gli stereotipi climatici che la caratterizzano come la bora, le mareggiate. Non trascura i fatti di cronaca, la tragedia degli esuli o le partenze degli emigranti per terra o per mare.
Ugo Borsatti, attento osservatore, documenta il tempo libero scandito dalle feste e dai riti che la comunità riconosce come proprio patrimonio culturale, tra cui, il Carnevale, le Nozze Carsiche, la Festa di San Nicolò. Le foto dedicate allo sport costituiscono uno straordinario scrigno che documenta la passione sportiva del fotografo e dei triestini.
La foto più amata dal fotografo è quella del “Bacio” del soldato Jim Swain e della mula triestina Graziella Cirrincione quando le truppe alleate lasciano Trieste nel 1954. Un bacio che il fotografo scambia per addio e invece è un arrivederci. I baci fotografati, spesso spontanei, sono diffusi in tutto l’archivio: il preludio al bacio, il bacio rubato, il bacio cinematografico, baci d’addio, il bacio istituzionale, il bacio nuziale, il tenero bacio tra padre e figlio. Le foto, tutte insieme, manifestano la capacità del fotografo di affrontare temi e linguaggi diversi con un accento sempre autenticamente inconfondibile.
Al fine di garantire al pubblico una migliore conoscenza dei contenuti dell’esposizione, saranno proposte nuove visite guidate gratuite con la curatrice Claudia Colecchia: mercoledì 29 marzo, ore 17.30; mercoledì 5 aprile, ore 17.30; mercoledì 12 aprile, ore 17.30; sabato 15 aprile, ore 11.00.
Nell’occasione delle visite guidate pomeridiane, l’esposizione sarà accessibile fino alle ore 18.45. Prenotazione a cmsafototeca@comune.trieste.it