Sergio Budicin: Cavalli, cavalieri e battaglie
Friday 03.03.2017
– Sunday 26.03.2017
Sala Comunale d'Arte
– Sunday 26.03.2017
Sala Comunale d'Arte
Nato a Trieste nel 1939, Sergio Budicin studia con il maestro Walter Falzari, erede della grande tradizione
che ha coniugato l’arte veneziana con quella austriaca e tedesca durante il diciannovesimo e ventesimo
secolo. Dopo aver approfondito gli aspetti tecnici, specialmente con le figure umane e i ritratti,
si indirizza verso l’attività di illustratore di libri sulla natura e sugli animali, lavoro che svolge con successo
per svariati anni, contribuendo alla realizzazione della collana di libri “Guarda e scopri gli animali”
editrice AMZ. Nel 1970 si reca per alcuni mesi negli Stati Uniti d’America, invitato dal pittore Lajos
Markos. Il viaggio si rivela proficuo soprattutto per gli insegnamenti del sopracitato artista nel campo
della pittura ad olio. Conscio delle proprie possibilità tecniche nei confronti di questa tecnica, dopo
l’esperienza vissuta nell’ambito dell’illustrazione di animali, Sergio Budicin decide di coniugare le due
cose diventando un pittore animalista.
L’osservazione della natura e degli animali nei loro habitat lo portano in varie zone d’Europa e persino in Africa, dove ha modo di vedere, per la prima volta, le creature da lui disegnate muoversi negli spazi liberi e incontaminati. Dopo la prima mostra personale a Trieste nel 1975, espone in numerose gallerie, ma soprattutto in Germania. Nel 1992 l’Akademie für Tierschutz di Monaco di Baviera lo premia con il Goldenen Elefanten, un riconoscimento per il suo contributo alla diffusione della coscienza ecologista e della salvaguardia degli animali. I suoi lavori si trovano in collezioni pubbliche e private di numerosi paesi del mondo.
L’osservazione della natura e degli animali nei loro habitat lo portano in varie zone d’Europa e persino in Africa, dove ha modo di vedere, per la prima volta, le creature da lui disegnate muoversi negli spazi liberi e incontaminati. Dopo la prima mostra personale a Trieste nel 1975, espone in numerose gallerie, ma soprattutto in Germania. Nel 1992 l’Akademie für Tierschutz di Monaco di Baviera lo premia con il Goldenen Elefanten, un riconoscimento per il suo contributo alla diffusione della coscienza ecologista e della salvaguardia degli animali. I suoi lavori si trovano in collezioni pubbliche e private di numerosi paesi del mondo.
Sala Comunale d’Arte
Piazza Unità d’Italia, 4
34100 Trieste
Piazza Unità d’Italia, 4
34100 Trieste